Ticino e Grigioni

“Un trasferimento necessario”

Nella Svizzera italiana non sono presenti terapie intensive pediatriche per gestire gravi difficoltà respiratorie nei bambini

  • 9 maggio 2020, 20:01
  • 10 giugno 2023, 00:46

CSI 18.00 del 09.05.2020 - Il servizio di Pervin Kavakcioglu

RSI Ticino e Grigioni 09.05.2020, 20:01

  • Keystone
Di: CSI/YR

“L’ospedale pediatrico di Losanna ha un’esperienza sui bambini probabilmente maggiore perché ha avuto una casistica superiore al resto del paese e ha avuto dei casi pediatrici simili”, ha commentato il dottor Giacomo Simonetti, direttore medico e scientifico dell’Istituto pediatrico della Svizzera italiana, sulla vicenda del trasferimento oltre Gottardo del bambino di 10 anni positivo al Covid- 19 e ricoverato in terapia intensiva al CHUV.

In Ticino sono in funzione da oltre un anno le cure intermedie per i neonati e per i bambini più grandi che garantiscono un supporto respiratorio non invasivo e che non prevede l’intubazione del paziente, ma se le difficoltà respiratorie aumentano è necessaria una presa a carico nelle cure intensive pediatriche, presenti nei maggiori ospedali pediatrici universitari.

Dall’inizio dell’epidemia è stato il primo caso pediatrico di Covid-19 che ha dovuto essere trasferito dal Ticino. Tutti gli altri bambini con il coronavirus sono stati ricoverati a Bellinzona o gestiti a livello ambulatoriale dai pediatri sul territorio.

Il caso del ragazzino trasferito a Losanna ha riportato d'attualità il tema della presa a carico dei casi pediatrici gravi a sud delle Alpi. Da oltre 16 anni l'Associazione Alessia sostiene i genitori in queste situazioni delicate che con l'emergenza sanitaria si sono rese ancora più difficili.

CSI 18.00 del 09.05.2020 - Il servizio di Pervin Kavakcioglu

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