Svizzera

Le regole per viaggiare nei Paesi limitrofi

L’Italia è la nazione più restrittiva. Germania e Austria prevedono deroghe per visite "toccata e fuga". La Francia ha una zona franca al confine di 30 chilometri

  • 22 maggio 2021, 22:37
  • 10 giugno 2023, 11:11

Quali regole per uscire dalla Svizzera?

Telegiornale 22.05.2021, 22:00

Di: Mattia Pacella

Paese che vai, regole che trovi. E le regole per entrare nei paesi limitrofi alla Svizzera cambiano considerevolmente da nazione a nazione.

In Germania chi viene dal nostro paese con un veicolo privato e rimane meno di 24 ore ha libertà di movimento nella regione di confine del Baden-Württemberg, senza quarantena e senza test contro il coronavirus;anche l’Austria per visite di meno di un giorno non richiede nessun certificato, nemmeno un test negativo. Questo consente dunque anche il turismo degli acquisti. Per entrambi i paesi, per soggiorni più lunghi sono invece previste restrizioni.

La Francia invece ha previsto una zona franca di 30 chilometri; chi abita a ridosso del confine dunque può spostarsi liberamente. Al di fuori di questa fascia invece bisogna avere un test PCR (il test rapido non vale) effettuato al massimo 72 ore prima e anche un'autodichiarazione (che si scarica dal sito del ministero della salute).

E poi c'è l'Italia, la nazione limitrofa più restrittiva. Oltre a un test rapido negativo valido per 48 ore e obbligatorio per tutti coloro che accedono in Italia con tutti i mezzi di trasporto, sarà introdotto infatti il cosiddetto “Passenger Locator Form”, un modulo per il tracciamento da compilare online, nel quale sono richiesti dati come il luogo di soggiorno e altre informazioni personali.

Le regole d'entrata nei Paesi confinanti

Le regole d'entrata nei Paesi confinanti

Oltre a ciò bisognerà anche annunciarsi alle ASL, le autorità sanitarie locali della zona in cui si soggiorna in caso di vacanza. Queste restrizioni valgono in attesa del Green Pass europeo che varrà per vaccinati, negativi e guariti. “Ancora non si sa quando sarà introdotto. Ma si spera tra metà e fine giugno”, ci dice Alessandro Alfieri, senatore del PD che ha scritto al ministro della salute Roberto Speranza una lettera in cui chiede assieme ad altri parlamentari italiani deroghe per le zone di confine. “Abbiamo fiducia – spiega alla RSI – che presto si possa introdurre una fascia di 30 chilometri entro la quale i cittadini del confine possano spostarsi liberamente, almeno per negativi, vaccinati e guariti”.

Chieste deroghe per la fascia di confine

Telegiornale 22.05.2021, 22:00

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