Colombo non porta a termine lo short track agli Europei rumeni

In attesa della prova regina, il cross-country di domenica, Filippo Colombo non è riuscito ad inaugurare gli Europei di Cheile Gradistei (Romania) come avrebbe voluto, ovvero con una medaglia. Tra i favoriti per la vittoria finale, il 26enne ticinese era invero parso in palla nei primi giri dello short track, salvo poi alzare bandiera bianca ancor prima di metà gara e lasciare la strada spianata al danese Simon Andreassen, impostosi facilmente davanti al tedesco Julian Schelb e all’italiano Luca Braidot. All’origine del ritiro, una caduta senza conseguenze, ma che ha richiesto parecchio tempo ai box per raddrizzare il manubrio.

Meglio è andata - sul fronte femminile - a Nicole Koller, alla prima medaglia assoluta tra le “grandi”. Bronzo, per la precisione, alle spalle della solita Pauline Ferrand-Prévot e di Puck Pieterse. Per i colori rossocrociati vi sono infine da segnalare gli acuti nella categoria juniores (doppietta Sven Sommer-Micha Alder in campo maschile, argento di Lara Liehner tra le donne) e il secondo posto firmato Dario Lillo fra gli U23. Un bottino niente male, per iniziare.