Svizzera

L’aurora boreale colora i cieli svizzeri (di nuovo)

Nella notte di lunedì lo straordinario fenomeno naturale si è mostrato per la seconda volta in poco più di un mese. Evento piuttosto raro, rimane a lungo nella memoria collettiva

  • 6 novembre 2023, 12:20
  • 6 novembre 2023, 15:58

Notiziario delle 11:00 del 06.11.2023

Notiziario 06.11.2023, 11:30

  • MeteoSvizzera
Di: ATS/EnCa

La notte tra domenica e lunedì ha offerto alla Svizzera la possibilità di avvistare le celebri aurore boreali. Si tratta, di norma, di un avvenimento raro, per quanto sia la seconda volta che tale fenomeno si manifesta nel giro di poco più di un mese. Infatti, questo spettacolo unico di luci naturali era stato osservato anche alle nostre latitudini già gli scorsi 24 e 25 settembre.

Le aurore boreali, chiamate anche aurore polari, sono caratterizzate da bande luminose che assumono diversi colori e forme. Il fenomeno è dovuto a effetti ottici provocati dall’entrata nell’atmosfera di quello che viene definito vento solare, le cui particelle, essendo elettricamente cariche, ionizzano quelle di azoto e ossigeno che sono presenti.

Gli atomi si orientano a seconda del campo magnetico terrestre: per questa ragione nelle regioni prossime ai poli il fenomeno è uno spettacolo comune. Più i venti solari sono forti, più le aurore boreali sono visibili da lontano, a sud dell’emisfero nord. Quando lo stesso fenomeno avviene nell’emisfero meridionale prende il nome di aurora australe.

Il colore dell’aurora boreale dipende dal tipo di gas con cui le particelle cariche si scontrano e dall’altitudine a cui avvengono queste interazioni. Le aurore verdi sono spesso dovute all’interazione con l’ossigeno negli strati superiori dell’atmosfera, mentre i colori rossi o viola indicano la presenza di azoto nella reazione.

Luca Nisi di MeteoSvizzera spiega in merito che “si tratta di un fenomeno molto raro. Ma la particolarità del 2023 è sicuramente il fatto che si registra due volte in poche settimane, con la prima che è stata osservata (per quanto non così intensa) il 25 settembre. Sul web si può osservare come questo accade ogni qualche decennio”, con alcuni eventi che restano nella memoria più di altri.

Nisi ricorda l’aurora boreale che si manifestò “prima della Seconda guerra mondiale, con l’evento avvenuto nel gennaio 1938 rimasto sicuramente nella memoria di molti pure in Ticino”, poiché fu un’aurora “di pari intensità” rispetto a quella registrata la scorsa notte.

L'aurora boreale in Svizzera

Telegiornale 25.09.2023, 21:05

Correlati

Ti potrebbe interessare